I TRAPIANTATI DI FEGATO NELL'ERA DEL COVID19
“Tutti i pazienti sottoposti a trapianto devono assumere per tutta la vita, a dosi più o meno elevate, farmaci immunosoppressori che riducono le difese immunitarie” L’immunosoppressione non pare aumentare il rischio di Covid-19 nei pazienti adulti trapiantati di fegato Ad affermarlo è lo studio condotto dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano su pazienti sottoposti a trapianto di fegato fegato (155 pazienti lombardi trapiantati presso l’Istituto, 111 da oltre 10 anni e 44 negli ultimi 2 anni). e pubblicato nei giorni scorsi sulla prestigiosa rivista Lancet Gastroenterology & Hepathology, dal titolo “COVID-19 in long-term liver transplant patients: preliminary experience from an Italian transplant centre in Lombardy.